Quanto costa un sito web

Oggi essere online è fondamentale. Se si porta avanti una qualunque attività non si può non avere una vetrina in Rete. E avere una pagina Facebook non è sufficiente. Tanto per cominciare perché, sembra incredibile ma è assolutamente vero, esistono moltissime persone che non fanno parte del Social Network di Mark Zuckeberg e poi perché le informazioni da dare di se devono assolutamente essere diversificate.

Quando si decide di rivolgersi ad una web agency per aprire un proprio sito web bisogna sapere che questo ha un costo. Sì lo so, ho scoperto l’acqua calda. Il punto però è che non sempre, chi decide di inoltrarsi in questa strada ha contezza dei costi reali che dovrebbe affrontare e quando si trova davanti il preventivo ha reazioni che vanno dallo shock alla sorpresa assoluta.

Partiamo da un presupposto, se vi chiedono 200/300 euro per fare un sito internet scappate, perché prima o poi (molto prima che poi) vi renderete conto che quei pochi soldi investiti non sono stati sufficienti, ma anzi vi hanno creato più problemi che altro che naturalmente dovrete risolvere aprendo ancora una volta il vostro portafogli.

Quelli che vanno tenuti in conto non sono solo i costi di creazione di un sito, ma anche quelli di aggiornamento, di posizionamento sui motori di ricerca e tutta una serie di altre voci che non possono certamente essere ricomprese in una cifra molto vicina più allo zero che ad un valore reale.

Tutto sta nel buon senso naturalmente. Ovviamente i costi variano a seconda delle vostre esigenze (se volete un e-commerce i costi lievitano), ma la considerazione vera che dovete fare nel momento in cui decidete di investire, una e una sola volta, è: “voglio qualcosa che non mi dia problemi”. Perché accanto ai costi di sviluppo, dovete sempre affiancare i costi di manutenzione di un sito.

Anche la scelta dell’hosting è fondamentale. Potete decidere di risparmiare (una bazzecola in verità), andando su server sovraffollati che poi vi daranno problemi nel caricamento del vostro sito, ma anche di posizionamento (Google non perdona). Siate lungimiranti, affidatevi ad una web agency per capire dove e come collocare il vostro sito, per non avere brutte sorprese.

Insomma le opzioni si riducono a due: rivolgersi ad un’agenzia che si occupa di questo e che ovviamente ha dei suoi costi che valgono esattamente il prodotto finale, oppure ad una persona che potrebbe lavorare gratis o quasi, ma che potrebbe non darvi l’assistenza e il risultato di cui avete veramente bisogno.

A voi la scelta.

Mari