I pregi di una città vuota

Evviva, la città si è svuotata. Qualche giorno fa sono arrivata in ufficio come al solito per le 8.30 (mi piace godermi questo posto di pazzi in silenzio, fino a quando le stanze di Karma Communication non si popolano di tutti noi), ho trovato posto con la macchina (la uso quasi sempre quando poi di pomeriggio devo fare il mio turno da CUB – Castello Ursino Bookshop, perché per il resto vado a piedi) e sorprendentemente non ho dovuto parcheggiare sulle strisce blu (donna fortunata). Poi ho attraversato la deserta facoltà di economia e mi sono ritrovata sul Corso Italia. Caldo, silenzio e…neanche una macchina che passava al centro del viale. Una situazione surreale che ho dovuto subito fotografare. Mi sono piazzata quasi al centro della strada, sotto lo sguardo curioso di chi osservandomi probabilmente pensava “questa è pazza”, ho scattato la mia foto e sono salita in ufficio sorridente.

Questa tranquillità durerà pochi giorni, anche perché quando saranno finite queste settimane d’agosto qui sarà peggio di prima probabilmente, ma intanto godiamoci il momento.

I pregi di questa situazione, oltre a quelli legati al parcheggio, sono molteplici.

Tanto per cominciare non è necessario aspettare sei ore che l’ascensore sia libero. Qui gli uffici sono già chiusi da tempo. Dura la vita dell’avvocato che va in vacanza quasi tutto agosto, eh!

Non si vedono persone con borsette da lavoro che corrono sui marciapiede per essere puntuali ad un appuntamento.

Puoi vedere passare le biciclette senza pensare “mamma lo stanno per mettere sotto!”.

Non devi fare la fila alla posta (scorsa settimana, nella superaffollatissima posta di Corso Italia, l’uomo allo sportello era senza niente da fare e mi ha detto “signora non lo prenda il numero e venga qua da me!”, gente annoiata che vuole lavorare).

Le commesse dei negozi stanno davanti la porta, regalando momenti di aria condizionata a chi passa davanti (una dispersione che forse potrebbero anche risparmiarsi).

Tutti sono più tranquilli e calmi e ti salutano se ti vedono, quasi fossi un miraggio.

Ci sono anche i contro di questa situazione, a cominciare dal fatto che se vuoi cercarti qualcosa da mangiare devi proprio dedicarti alla caccia.

Ma tant’è! A me queste settimane d’agosto sono sempre piaciute.

Godiamocele.

Mari